Origine donna

Origine donna
La recensione di Michela Cardinale
Titolo


Origine donna

Autrice


Sara Morace

Editore


Prospettiva edizioni

Recensione

Il libro esplora l’importanza e il ruolo fondamentale delle donne nel processo di civilizzazione. Fin dalle società primitive esse sono state non solo artefici di numerose invenzioni che hanno dato un’impronta forte all’evoluzione umana, come il linguaggio e le tecniche agricole, ma hanno anche fornito il primo modello di socializzazione, basato sui principi matristici della cooperazione e dell’uguaglianza, dando alla società primitiva la sua prima organizzazione.
L’imposizione dell’maschio e del modello patriarcale è quindi in realtà molto più recente di quello che generalmente si crede, e nonostante si sia cercato di nascondere l’evidenza del ruolo fondamentale delle “madri”, le loro tracce non sono state cancellate: Sara Morace le riporta in questo saggio breve ma illumina

Perché leggerlo

Per imparare a conoscere la storia del matriarcato nei suoi dettagli più salienti, a partire dalle sue origini, passando per la sua evoluzione, fino al momento della sua scomparsa con l’avvento del patriarcato, e per scoprire le immense potenzialità delle donne, troppo spesso offuscate e dimenticate.

A chi lo consigliamo

A tutti. Sia a coloro che desiderano approfondire i temi del matrismo e del patriarcato, sia (e soprattutto!) a coloro che sono digiuni dell’argomento. Il saggio di Sara Morace riassume in modo esaustivo le pietre miliari della storia e dei  principi matristici che hanno dato il via all’organizzazione sociale dell’umanità, aspetto purtroppo offuscato dalla storia “ufficiale”, e offre diversi spunti bibliografici per approfondire ulteriormente il tema.

Cosa ci può insegnare

Il libro mette in luce come le donne siano state artefici della civilizzazione primitiva, guidando il passaggio dall’animalità all’umanità, attraverso la socializzazione, scoperte e invenzioni come il linguaggio o l’agricoltura, e ci guida alla scoperta delle enormi potenzialità e capacità delle donne di ieri come di quelle di oggi.

Tre frasi significative

«Chi vuole cambiarlo [il futuro] ha tutto l’interesse a conoscere il passato. Chi progetta e immagina un futuro diverso per l’umanità già interviene sull’orizzonte visibile e lo espande. E le donne, tra gli oppressi, hanno la necessità di conoscere la storia precedente al patriarcato, cioè la storia precedente alla propria oppressione da parte del sesso maschile.»

«Ciascun essere umano è sempre nato da una donna: è una verità talmente certa che risulta banale. Eppure anche questa certezza biologica è stata sottoposta a negazione.»

«Il legame materno ha funzionato da modello, da matrice per le prime aggregazioni umane ed ha ispirato le “leggi”, o più correttamente i principi, necessari a contrapporsi all’aggressiva “legge di natura”.»